William Walton aveva espresso la volontà che la proprietà La Mortella continuasse a vivere in futuro, come centro per aiutare giovani musicisti, così come egli era stato aiutato da benefattori nei primi anni della sua carriera. Ricordava Lady Walton: “Quando William morì mi attivai subito per realizzare le sue volontà, lavorare coi giovani musicisti e promuovere la sua musica. Così creai le due fondazioni gemelle, il William Walton Trust in Inghilterra e a Fondazione William Walton e La Mortella, in Italia. Poi mi preoccupai che La Mortella avesse le strutture necessarie per offrire ai giovani talenti l’opportunità di sbocciare: costruii la Sala Recite e il Museo. Infine preparai il giardino per aprirlo alle visite. Così iniziammo la nostra attività”.
Negli anni '90, per dieci anni in estate Lady Walton con le due fondazioni organizzò Masterclasses a La Mortella, offrendo a più di 100 giovani cantanti corsi di specializzazione di altissimo livello, completamente gratuiti. Oggi la Fondazione William Walton e La Mortella organizza in Primavera e Autunno una stagione concertistica di musica da camera, grazie alla quale viene offerta l’opportunità a giovani musicisti (un centinaio ogni anno) dalle scuole musicali di Napoli, Fiesole, Roma ed Avellino di esibirsi davanti al pubblico. In Inghilterra il William Walton Trust è stato coinvolto in progetti di educazione musicale nelle scuole, in collaborazione con alcune delle più importanti orchestre inglesi. Nel 2002, anno del Centenario della nascita di William Walton, il Trust e la Fondazione sono state impegnatissime nel progettare eventi mondiali e celebrazioni, seminari, mostre e concerti. La musica di Walton fu suonata ovunque nel mondo. Il Principe di Galles fece in quella occasione la sua seconda visita a La Mortella, nel novembre di quell’anno, presenziando ad un concerto celebrativo e visitando il giardino.
Dal 2000 Lady Walton ha voluto dare un nuovo impulso al giardino, occupandosi in particolar modo della Collina, fino ad allora rimasta quasi incolta. Seguendo un impulso creativo impetuoso e vitale, ha conquistato man mano alla coltivazione ampie zone che fino ad allora erano state relativamente poco sviluppate. Ecco così nascere il Tempio del Sole, il Ninfeo, la Glorieta.
Una fase ulteriore si è avviata nel 2004, con l’acquisto di un appezzamento di terreno confinante e l’inizio della costruzione del Teatro greco, che ha permesso alla Fondazione e al Trust di lanciare un nuovo progetto musicale: l’esecuzione di concerti di ampio respiro, con grandi orchestre sinfoniche, all’aperto. La costruzione è terminata nel 2006 ed un Festival per Orchestre Giovanili è stato inaugurato con grande successo nel 2007, con l’ambizioso programma di proseguirlo ogni estate.
Nel corso degli ultimi anni, in parallelo con i progetti per il Teatro Greco e la musica, Lady Walton ha anche voluto fare un massiccio sforzo organizzativo ed economico per rendere il giardino accessibile ai portatori di handicap. Tale ambizione in un giardino essenzialmente verticale ha posto problemi progettuali ed operativi non indifferenti: la sfida era quella di realizzare un sistema di rampe, a volte supportate da ascensori e servoscale, che non stravolgesse il paesaggio del giardino ma al contrario fosse integrato in esso. L’uso accorto di materiale costruttivo locale - le pietre della montagna - le tecniche tradizionali del muro a secco, l’abile disposizione delle piantumazioni, una grande capacità compositiva nel creare giardini, e la grande generosità di Lady Walton hanno reso possibile il miracolo. Il progetto volge al termine e sarà completo in un paio di anni; già adesso però la maggior parte del giardino è accessibile a chiunque.
La Fondazione William Walton e La Mortella fu istituita, per volontà di Lady Walton, nel 1985, tre anni dopo la morte del Maestro William Walton, sotto l’egida della analoga istituzione inglese, il William Walton Trust, per onorare e perpetuare la memoria di Sir William Walton, uno dei più grandi musicisti inglesi del 1900.
La Fondazione si propone di promuovere la diffusione, conoscenza e l’apprezzamento dell’arte della musica in generale, lo studio e l’apprezzamento delle opere di Sir William Walton in particolare e di curare e preservare lo splendido Giardino della Mortella, nell’isola d’Ischia, dove i coniugi Walton hanno vissuto, dove sono state composte molte opere del Maestro negli ultimi trenta anni della sua vita e dove riposano le ceneri di entrambi.
Dalla costituzione della Fondazione fino alla sua morte, avvenuta il 21 Marzo del 2010, Lady Walton è stata Presidente della Fondazione.
Organi della Fondazione sono il Presidente, il Comitato Direttivo, il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori dei Conti. La gestione della Fondazione è esercitata dal Comitato Direttivo.
I componenti del Consiglio sono nominati dal William Walton Trust, mentre i Revisori dei Conti sono nominati dall’Accademia di Santa Cecilia, di Roma, dalla Accademia Filarmonica Romana, e dal Consolato Britannico di Napoli.