All’imbocco della Valle fra i primi alberi troviamo il Ginkgo Biloba, un lontano parente delle conifere del quale fino al XVIII secolo si conoscevano solo campioni fossili (vecchi di 200 milioni di anni), e che fu ritrovato in Cina appunto nel diciottesimo secolo.
La scoperta di quel "fossile vivente" creò tanto scalpore che Johann Wolfgang von Goethe, il grande poeta, scienziato e filosofo, gli dedicò questi versi:
Ginkgo biloba
Queste foglie d'albero d'Oriente,
che sono state donate al mio giardino,
rivelano un certo segreto,
che compiace me e i saggi.
E' forse una creatura vivente chi si è divisa?
son due che hanno deciso
di manifestarsi in uno?
Per rispondere a tale domanda,
ho trovato la giusta risposta:
non noti , nei miei versi,
che son io uno e doppio?