Programma Sabato 16 aprile 2022 - ore 17:00:
D. Scarlatti - 3 Sonate: K. 178, K. 208, K. 239
L. Berkeley - Sonatina op. 52 n.1
V. Asencio - Collectici Intim
W. Walton - Five Bagatelles for Guitar
George Tarlton - Chitarra
Modalità di prenotazione e tariffe
George Tarlton, chitarrista inglese, ha iniziato la sua carriera musicale da bambino, cantando con il coro "Libera" di Londra. In seguito, la chitarra è diventata la sua passione predominante; ha studiato con Robert Brightmore e David Miller presso la Guildhall School of Music and Drama di Londra, dove si è laureato con il massimo dei voti nel 2015.
E' stato ospite nel programma "Late Junction" di BBC Radio 3 e nel 2015 ha eseguito il Concierto de Aranjuez di Rodrigo come solista con la Cerddorfa Dinas Powys Orchestra. Nel 2012, ha formato l'Housden-Tarlton Duo con la collega Jiva Housden. Il duo si è esibito sulla piattaforma Young Artist di IGF, incluso un concerto al London Guitar Festival 2018, in cui hanno presentato in anteprima un'opera scritta per loro dal compositore Errollyn Wallen. George è anche un membro del Mela Guitar Quartet, che ha pubblicato la registrazione di "Guitar Chamber Works" di Stephen Dodgson su Naxos CD nel 2017. Nel 2018, il quartetto ha pubblicato un album chiamato Pluck, Strum and Hammer nel 2018. Il Mela Guitar Quartet ha vinto il Primo Premio al Concorso per Ensemble dell'Acerra Guitar Festival di Napoli ed è stato finalista al Concorso per Ensemble d'Archi della Royal Over-Seas League.
Durante il concerto ai Giardini La Mortella, George eseguirà le Cinque Bagattelle per chitarra di William Walton.
La carriera di William Walton come compositore è durata 60 anni e ha scritto in una varietà di generi e stili classici, tra cui colonne sonore di film e opere. Five Bagatelles è il suo unico lavoro per chitarra solista, ed è stato commissionato ed elaborato in collaborazione con il chitarrista di fama mondiale Julian Bream nel 1971, e dedicato a Malcolm Arnold. Le Cinque Bagatelle furono scritte per chitarra e poi trascritte per pianoforte solo e orchestra (con il nome "Varii Capricci") dallo stesso compositore. Il carattere musicale dell'opera presenta influenze della musica classica moderna e tradizionale, un elemento tipico dello stile compositivo di Walton. In questo lavoro, Walton fonde melodie liriche con armonie dissonanti ed estese, deviazioni musicali inaspettate, figure ritmiche e melodiche ricorrenti e tecniche chitarristiche raffinate. Sebbene la parola "bagatelle" si riferisca tipicamente a un brano musicale breve e leggero, ogni bagatella in questo lavoro possiede un carattere distinto, dalla prima, vivace ed ottimista, la seconda languida, la terza atmosferica e seducente, la quarta sognante e la finale travolgente.