L’Orchestra “Lorenzo Da Ponte” si costituisce raggruppando alcuni dei migliori musicisti dell’area Mitteleuropea, provenienti dal Concentus Musicus Wien, dai Wiener Philharmoniker, dal Teatro dell’Opera di Zurigo, dalla Filarmonica della Scala, dall’Orchestra Mozart, dalla Chamber Orchestra of Europe, dall’Orchestra Sinfonica di Budapest, Mahler Chamber Orchestra e da altre formazioni europee. Il gruppo, debutta nel 1985 in occasione dell’anno internazionale della musica al secondo Concerto di Capodanno di Bassano del Grappa, con il nome “Pro Arte Bassano”; successivamente muta la propria denominazione in Orchestra da Camera “Lorenzo Da Ponte” (fino a quattordici anni Emanuele Conegliano), geniale librettista la cui fama è indissolubilmente legata a quella di Wolfgang Amadeus Mozart.
Eredi dello spirito di questa importante figura del teatro musicale, che tanto ha contribuito allo sviluppo della cultura e dell´opera italiana nel mondo, i componenti dell’orchestra si prefiggono di coltivare e proseguire il rapporto privilegiato tra la cultura e la musica italiana e l’Europa, attraverso esecuzioni al tempo stesso fedeli al modello originale e all’avanguardia nel panorama internazionale.
L´Orchestra è specializzata nel repertorio barocco e classico, e si trova perfettamente a suo agio sia con strumenti originali che con strumenti moderni. Al progetto dell’Orchestra Lorenzo da Ponte hanno aderito solisti di fama internazionale come Thomas Christian, Bruno Canino, Viktoria Mullova, Alfred Mitterhofer, Bernard Naoki Hedenborg, Fabio Biondi, Salvatore Accardo, Alexander Janiczek, Alexander Lonquich, René Clemencic, Kristian Bezuidenhout, Alois Brandhofer.
Collabora con la Radiotelevisione Nazionale Austriaca ORF1, per la quale registra regolarmente concerti, alcuni dei quali trasmessi in diretta. Recentemente ha intrapreso l’esecuzione delle Sinfonie di Beethoven presso la Konzerthaus di Vienna, risultando così la prima orchestra italiana che, con strumenti d’epoca, esegue l’intero ciclo nella capitale austriaca.
Roberto Zarpellon, direttore, si diploma in Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma nel 1985 e si laurea alla “Orgelkonzertfach” (Facoltà Organo, ramo concertistico) all’Accademia di Musica e Arti Figurative di Vienna nel 1988 sotto la guida del prof. Alfred Mitterhofer.
All'Accademia viennese (Univerisität für Musik und darstellende Kunst) frequenta altresì i corsi di Pianoforte, Clavicembalo, Direzione d’Orchestra (con O. Suitner e U. Lajovic) e Musica da Chiesa (Direzione di Coro con E. Ortner); si dedica anche allo studio della musica antica e barocca perfezionandosi con vari docenti (M. Radulescu), ed entrando a contatto con diversi artisti fra i quali N. Harnoncourt. Con Sandor Végh termina la sua formazione a Salisburgo. Debutta come direttore al Wiener Festwochen nel 1987.
Nel 1988 dirige al Mozarteum di Salisburgo ed al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca.
Da allora ha diretto in tutta Italia e nel mondo interpretando, con molta familiarità, il repertorio antico, barocco e classico (eseguito con strumenti originali e secondo la pressi dell’epoca, oppure applicando il linguaggio barocco agli strumenti moderni, ambito in cui è riconosciuto uno dei pionieri) a quello romantico e contemporaneo.
Ha diretto opere di Monteverdi, Vivaldi, Caldara, Vinci, Ariosti, Haendel, Galuppi, Gluck, Mozart, Rossini, rd ha collaborato, fra gli altri, con Salvatore Accardo, Thomas Christian, Geza Hosszu-Legocky, Bernardt Naoki-Hedenborg, Alois Brandhofer, Hiro Kurosaki, Richard Joo, Michele Campanella, Massimo Somenzi, Bruno Canino, Thomas Quastoff, Christiane Oelze, Olivera Miljakovic, Sara Mingardo, Fabio Biondi, etc.
Fondatore dell’Orchestra da Camera “Lorenzo Da Ponte”, con la quale si avvale della ventennale collaborazione di musicisti provenienti dal Concentus Musicus di N. Harnoncourt, del Teatro dell'Opera di Zurigo, dei Wiener e Berliner Philharmonicker, della Filarmonica della Scala, dell'Orchestra Mozart, della Chamber Orchestra of Europe, dell'Orchestra Sinfonica di Budapest e di altre tra le migliori formazioni europee. Con la Lorenzo da Ponte sta affrontando l’esecuzione del ciclo delle sinfonie di Beethoven presso la Konzerthaus di Vienna, registrate e trasmesse dalla ORF1.
Ha inciso per la Fondazione Mozarteum di Salisburgo, per la DG (Dabringhaus und Grimm), FraBernardo, WDR3, per la “Nuova Era”, e ha registrato per le più importanti Radio e TV italiane ed europee (BBC, Deutschlandfunk, RAI, RAI INTERNATIONAL, ORF1, WDR3, RTV Slovenija, etc).
Maristella Patuzzi, violino, ha registrato a soli 11 anni in duo con suo padre Mario, Tzigane di Ravel per la Radiotelevisione svizzera ed a soli 13 anni ha pubblicato un disco dal vivo per Sony. Vincitrice di concorsi nazionali e internazionali, ha tenuto concerti in Europa, Russia, Asia, Stati Uniti, Africa, Canada, Australia e America Latina solo per citarne alcuni. A 17 anni ha ottenuto la maturità a Lugano e il diploma di violino con il massimo dei voti, lode e menzione speciale presso il Conservatorio di Milano.
Nel 2009 ha ottenuto il Master presso l’Indiana University di Bloomington e nel 2011 il Master al Conservatorio della Svizzera italiana sempre con il massimo dei voti. Dal 2013 incide per Brilliant Classics, Decca e Dynamic. Nel 2019 la rivista musicale Amadeus le dedica intervista, CD e copertina del numero di agosto. Attualmente suona su un violino Michael Platner, Roma 1728. Il prestito di questo strumento rientra nell'attività del progetto "Adopt a Musician", una fra le iniziative ideate e gestite da MusicMasterpieces di Lugano.
Arrigo Pietrobon, oboe, nato a Castelfranco Veneto, si è diplomato in oboe presso il Conservatorio “A.Steffani” della sua città nell’anno 1982.In seguito si è perfezionato con i M.tri Ingo Goritzky , Diego Dini Ciacci e Paolo Pollastri. Ha collaborato come primo oboe in diverse formazioni orchestrali fra cui : l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Dal 1998 collabora stabilmente come primo oboe presso l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.
Il continuo interesse per la musica antica lo ha spinto ad intraprendere lo studio degli oboi storici e del flauto dolce, diplomandosi in quest’ultimo con il massimo dei voti nel 2000. Sempre in qualità di flautista e oboista barocco , ha collaborato con diverse formazioni strumentali e da camera ,fra cui l’Ensemble barocco “A. Steffani”, “Novart Baroque Ensemble”ed “Orchestra Giacomo Facco”, riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica. Ha all’attivo sia come flautista che oboista, numerose incisioni per la casa discografica “Gusto Italiano” e per la”Rivo Alto”. Ultimamente sta collaborando come flautista e oboista con la Venice Baroque Orchestra con la quale ha ultimamente collaborato all’incisione della prossima uscita di un CD di musiche vivaldiane per la casa discografica “Deustche Grammophon”.