Lucas Garcia Muramoto, violoncellista, nato a San Paolo, Brasile, nel 2000, Lucas si è trasferito in Giappone con la sua famiglia all’età un anno. Ha ricevuto le prime lezioni di violoncello a Tokyo fino al ritorno al suo paese d'origine, dopo aver ricevuto un biennio borsa di studio, accademico della Sinfonica di San Paolo Orchestra.
Lucas vive in Europa dal 2019 e studia all’Università Mozarteum di Salisburgo e all'Accademia Stauffer di Cremona sotto la guida di Antonio Meneses e Enrico Bronzi. Ha preso parte a masterclass con violoncellisti come Frans Helmerson, Jens Peter Maintz, Jérôme Pernoo, Julian Steckel, Miklós Perényi, Pieter Wispelwey e Steven Isserlis.
Ha vinto premi in concorsi internazionali: Enrico Mainardi in Salisburgo, FNAPEC di Parigi, il Bacewicz di Lodz, in Polonia. È stato anche premiato con il Premio Eleazar de Carvalho dal governo dello stato di San Paolo. Nel 2021 è stato borsista del concorso "Yehudi Menuhin - Live Music Now" Fondazione. Nel 2019 è stato solista ospite nel tour europeo della Japan Youth Orchestra e ha suonato il concerto di Haydn in do maggiore al Musikverein di Vienna e sul Danubio Palazzo a Budapest.
Si è esibito in festival come il Chigiana International Festival di Siena, il Festival di Musica da Camera "Trame Sonore" di Mantova, la Mozartwoche di Salisburgo, il Festival Academy Budapest, il Festival di Lubiana, il Festival di musica da camera Ilumina a San Paolo, al China Shanghai Arts Festival e al Musicus Fest di Hong Kong.
I suoi partner di musica da camera includono artisti come Alexandra Soumm, Alexi Kenney, Asbjørn Nørgaard (Quartetto d'archi danese), Bartholomew Lafollette, Cristian Budu, Gabriele Mirabassi, Jeniffer Stumm, Kian Soltani, Roman Simović (London Symphony Orchestra), Tai Murray e Yura Lee.
Lucas ha maturato una ricca esperienza come musicista in orchestrale: accademico presso l'Orchestra Sinfonica Yomiuri-Nippon e la São Paulo Symphony Orchestra, lavorando con artisti come Alexander Liebreich, Anna Netrebko, Arnaldo Cohen, Ion Marin, Alice Sara Ott, Marin Alsop e Neil Thomson.
Attualmente è ospite della Camerata Salisburgo, l'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo e l'Orchestra Haydn di Bolzano.
Paolo Tirro, è un pianista che ha fatto della musica da camera il fulcro della sua attività, collaborando con diversi tipi di ensemble. E’ fondatore e Direttore Artistico di VIVACISSIMO, un festival di musica da camera in Molise nato con lo scopo di divulgare la musica da camera e valorizzare il territorio e beni culturali locali.
I suoi prossimi impegni nella stagione 2024/2025 includono un recital in duo per l’Internationale Stiftung Mozarteum e l’incisione delle opere complete per violoncello e pianoforte di Felix Mendelssohn per l’etichetta OnClassical Records, distribuita in esclusiva da Naxos of America.
Nel 2023 ha prodotto negli studi della Mozarteum Univesity Salzburg la sua prima registrazione discografica, che ha preso forma nella pubblicazione del primo singolo Janacek – Pohadka insieme al violoncellista Francesco Tamburini, disponibile su tutte le piattaforme di streaming.
Ha inoltre recentemente tenuto un concerto live per la trasmissione RAI Radio3 Suite “La Stanza della Musica”.
Paolo è presente in realtà come IMS Prussia Cove (Cornovaglia, Inghilterra) al quale è stato invitato nuovamente nell’ambito del festival Open Chamber Music ed ha suonato in festival come Cittadella Music Festival, Viotti Festival, Appia Antica Chamber Music Festival, Yamaha Piano Discovery, International Keyboard Institute and Festival di New York.
Numerosi sono i concerti per importanti istituzioni come MusikCamera presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice, Franz Liszt Academy di Budapest, Amici di Verdi Busseto, Amici della Musica di Bassano del Grappa, Chiave Classica di Castelfranco Veneto, Fondazione Benetton Studi e Ricerche.
Nel 2021 è stato beneficiario di una borsa offerta dalla “Sir Yehudi Mehnuin LIVE MUSIC NOW Foundation” - Salzburg nonché selezionato come Artist in residence per lo stesso anno. Ha anche ricevuto una borsa di studio della Mozarteum University Salzburg riservata agli studenti più meritevoli.
Di grande rilievo per la sua formazione sono stati gli incontri con Alexander Lonquich, Enrico Bronzi, Giovanni Gnocchi, William Coleman, Thomas Riebl, Julius Drake, Jean–Guihen Queyras e Claudio Martinez Mehner.
La musica contemporanea è sempre stata presente nel suo percorso, in particolare il lavoro
con il compositore Simone Fontanelli ha profondamente influenzato la sua estetica musicale.
Paolo si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso sotto la guida di Domenico Codispoti. Ha conseguito il Master di II livello di pianoforte con Massimiliano Ferrati presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto e si è perfezionato con Andrea Lucchesini presso la Scuola di Musica di Fiesole. Ha recentemente concluso il suo Master in Klavierkammermusik alla Mozarteum University Salzburg con Connie Shih, con la quale attualmente continua a perfezionarsi.