Giorgiana Strazzullo - violino
Sergio Martinoli - violino
Carmine Caniani - viola
Alessandro Mazzacane - violoncello
Il Quartetto Mitja nasce nel 2008 da quattro musicisti provenienti da Napoli, Salerno, Potenza e Bari, illustri città eredi della cultura della Magna Grecia.
Mitja, piccolo Dmitrij, è il dolce diminutivo che usava la madre di Shostakovich per chiamare suo figlio.
Il Quartetto è stato ospite d’importanti Festival musicali internazionali e rassegne concertistiche quali: Associazione “I Teatri - Premio Borciani” Reggio Emilia , “Festival dei 2 Mondi”di Spoleto (PG), Associazione Alessandro Scarlatti (NA), “ProQuartet Rencontres Musicales” in Pont Royal (FRANCIA), Jeunesses Musicales Deutschland a Weikersheim (GERMANIA), Ateneo Musica Basilicata di Potenza, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, il “Festival di Pentecoste” di Tavarnelle Val di Pesa (FI), “Jeux d’Art à la Villa d’Este” di Tivoli (Roma), MozArt-Box di Portici (NA), “Pietre che Cantano” de L’Aquila, Teatro Ponchielli di Cremona, Palazzo Pitti di Firenze, affiancandosi a grandi interpreti quali Robert Lehrbaumer, Antonello Farulli, Flavio Cucchi, Renzo Pelli, Francesco Nicolosi, Simone Gramaglia e Giovanni Scaglione del Quartetto di Cremona.
L’ensemble è stato invitato a conferire al convegno “Il quartetto in Italia oggi”, organizzato dall’associazione “Amici del quartetto Guido A. Borciani” di Reggio Emilia.
L’obiettivo del Quartetto Mitja di realizzare il “sogno a sedici corde” è raggiungibile solo attraverso una formazione cosmopolita di altissimo livello. Per inseguire questo sogno l’ensemble si è specializzato a Firenze (Scuola di Musica di Fiesole e Accademia Europea del Quartetto), Imola (Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro”), Cremona (Accademia W. Stauffer), Parigi (corsi di perfezionamento dell’Accademia ProQuartet) e Weikersheim (International Chamber Music Campus), studiando con Andrea Nannoni, Antonello Farulli (Quartetto Giulini e Sinopoli), il Quartetto di Cremona, Hatto Beyerle, Valentin Erben e Gerhard Schulz (Quartetto Alban Berg), Milan Skampa (Quartetto Smetana), Heime Müller (Quartetto Artemis), Quartetto Casals, Oliver Wille (Quartetto Kuss), Stefan Fehlandt (Quartetto Vogler), Dirk Mommertz (Quartetto Fauré), Johannes Meissl (Quartetto Artis), Claus Christian Schuster (Altenberg Trio), Christophe Giovaninetti (Quartetto Ysaÿe e Quartetto Elysée), Vladimir Mendelssohn, Alain Meunier, Ettore Causa (Quartetto Aria), Petru Horvath, Bruno Giuranna, il Quartetto di Torino, Alberto Maria Ruta (Quartetto Savinio).
Il Quartetto Mitja ha vinto il 1° premio assoluto al Concorso Europeo “Jacopo Napoli” di Cava dei Tirreni, e ricevuto premi al XXXIV Concorso Nazionale “Francesco Cilea” di Palmi (RC) ed al XIV Concorso Internazionale “Pietro Argento” di Gioia del Colle (BA). Il compositore Cosimo Carovani ha dedicato “I 5 elementi” al Quartetto Mitja, composizione premiata al concorso “Antonio Veretti” II edizione. Al quartetto sono state riconosciute importanti borse di studio dalla Scuola di Musica di Fiesole (2010), ProQuartet di Parigi (2011-2012- 2013-2014) , Fondazione “A. Ciampi” (2012), Jeunesses Musicales Deutschland (2012).
Tra il 2010 e il 2012 il gruppo ha suonato un quartetto “Arnaldo Morano” (1970) affidatogli dalla Scuola di Musica di Fiesole. Nella primavera del 2015 il Quartetto Mitja è andato in tour in Oman svolgendo numerosi concerti e seminari in collaborazione con Arabesque International.
L’azienda COELMO “Energia in musica” è lo sponsor ufficiale del quartetto Mitja che ha finanziato la realizzazione dell’inciosione del quartetto di Ravel e di quattro video artistici promozionali prodotti dalla GMM production con la regia di Corrada Onorifico, messi in onda su Napoli TV canale del digitale terrestre.
Il Quartetto Mitja è tra i concertisti sostenuti dal “Progetto Trampolino” degli Amici della Scuola di Musica di Fiesole, che ha come obiettivo lanciare “giovani promesse della musica che già hanno dimostrato molto”[cit.] e “Le Dimore del Quartetto” promosso dall’Associazione Piero Farulli in collaborazione con “Associazione Dimore Storiche Italiane”.
Nel 2015 il Quartetto ha inciso per la Tactus il Quartetto n.1 “Rispetti e Strambotti” e il Quartetto n.8 “Per Elisabetta” di G.F. Malipiero.