Fondazione William Walton e La Mortella William Walton Trust
Incontri Musicali
Stagione Autunnale 2018 Musica da camera
Gesualdo Coggi
pianoforte
Sabato 1 e Domenica 2 Settembre - ore 17:00
C. Debussy - Les sons et les parfums tournent dans l'air du soir C. Debussy - Les collines d'Anacapri C. Debussy - Ondine M. Ravel - Gaspard de la nuit F. Liszt - Danza sacra e duetto finale da Aida di Verdi F. Liszt - Réminiscences de Norma di Bellini
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Con i concerti del pianista Gesualdo Coggi riprenderà nel primo weekend di settembre, dopo la breve pausa del mese di agosto, l'intensa stagione di musica da camera della Fondazione Walton. Gesualdo Coggi è considerato unanimemente dalla critica uno dei più interessanti pianisti italiani della sua generazione: iniziati gli studi musicali a Roma, si è poi perfezionato in Olanda, a Rotterdam e infine all'Accademia di S. Cecilia in Roma con il M° Benedetto Lupo. Vincitore di vari concorsi pianistici nazionali e di borse di studio, gli è stato assegnato il 3° premio al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “F. Busoni”, la competizione pianistica internazionale più importante in Italia. Questa affermazione gli ha aperto molte possibilità e gli ha consentito di partecipare alla masterclass tenuta dal grande pianista Alfred Brendel. Gesualdo Coggi ha tenuto concerti nelle principali città città italiane ed estere ( Londra, Amburgo, Seoul, Salisburgo, Praga, Rotterdam New York, Chicago etc.) ed ha inciso i 2 Concerti di G. Martucci per l’etichetta discografica NAXOS con l’Orchestra Sinfonica di Roma; si dedica intensamente alla musica da camera, collaborando con artisti di fama internazionale. Si è inoltre laureato in Fisica presso l’Università di Roma “La Sapienza” con 110 e lode. Il programma che Gesualdo Coggi presenterà alla Mortella comprende composizioni per pianoforte dei più importanti musicisti francesi, Debussy e Ravel, e composizioni di grande virtuosismo pianistico di Franz Liszt. Di Maurice Ravel eseguirà il celebre trittico Gaspard de la nuit, scritto nel 1908: amato dagli interpreti e dal pubblico Gaspard de la nuit è sicuramente uno dei vertici assoluti della letteratura del 900, capolavoro di grande difficoltà interpretative e tecniche che fu definito dallo stesso compositore pagina di grande virtuosismo trascendentale al limite dell'eseguibile. |