Progetto KEPOS "Paesaggi e Archeologia" - 20 ottobre ore 18:00

La sistemazione paesaggistica dei luoghi archeologici possiede una lunga tradizione, che si configura ai primi del Settecento, per consolidarsi poi nel XX secolo, con le esperienze di alcuni progettisti particolarmente consapevoli e innovativi, quali Giacomo Boni a Roma, Pietro Porcinai a Selinunte, Dimitris Pikionis e Ralph Griswold ad Atene.

Nel contemporaneo, numerose sono le sperimentazioni che tentano di definire una metodologia per operare in questa categoria di spazi aperti, caratterizzati da un elevato valore patrimoniale e da una altrettanto rilevante ed intrinseca fragilità.

La gestione delle complesse relazioni tra documento archeologico, componente vegetale e sistema ambientale richiede il supporto di un gruppo di lavoro interdisciplinare, che possa garantire la conservazione attiva (e inventiva) di giardini e paesaggi archeologici, promuoverne la diversità biologica e temporale, garantirne una corretta traduzione e comunicazione e consegnarli così alle generazioni future.

Ne parlerà la Prof.ssa Tessa Matteini, architetto paesaggista, professore associato presso l'Università di Firenze, Giovedi 20 ottobre nella Recital Hall dei Giardini La Mortella alle ore 18:00, con un intervento dal titolo “Giardini e paesaggi delle archeologie, tracce per la conservazione attiva e inventiva”, moderato dalla Dott.ssa Mariangela Catuogno.

Viene riproposto l'incontro già previsto per Settembre ed annullato.

Con questo incontro Kepos, progetto culturale voluto dalla Fondazione Walton e Giardini La Mortella, conclude per questo anno il suo percorso di comunicazione, dialogo e confronto in materia di Beni Culturali.