Fondazione William Walton e La Mortella
William Walton Trust
Incontri Musicali
Stagione Primavera-Estate 2021
Musica da camera
Giorgio Trione Bartoli pianoforte
Sabato 19 Guigno - ore 17:00 N. Eichberg Scherben - 5 Etudes-Postludes für clavier F. J. Haydn - Sonata in si min.Hob:XVI/32 F. Liszt - Sonata in si min. S. 178 M. Ravel - Gaspard de la nuit
Domenica 20 Giugno - ore 17:00 N. Eichberg Scherben - 5 Etudes-Postludes für clavier F. J. Haydn - Sonata in si min.Hob:XVI/32 F. Liszt - Sonata in si min. S. 178 M. Ravel - Gaspard de la nuits
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I concerti del prossimo weekend alla Mortella vedranno il ritorno del pianista Giorgio Trione Bartoli, già più volte applaudissimo ospite della stagione musicale della Fondazione William Walton.
Giorgio, giovane pianista pugliese nato nel 1996, è considerato una delle promesse più interessanti del pianismo internazionale e sta mietendo successi in tutto il mondo: dopo la vittoria, ad appena 14 anni, al concorso per giovani pianisti di Newcastle-upon-Tyne in Inghilterra, ha continuato ad affermarsi in importanti competizioni internazionali, dalla Polonia all' Olanda, al Kazakistan agli USA, dove è risultato semifinalista al prestigioso Cleveland International Piano Competition. Nel 2018 ha vinto il 2° premio al Troisdorf International Piano competition, allo Spoleto international Piano competition e il prestigioso “Premio Casella” al Premio Venezia presso il Gran Teatro La Fenice.
Si è esibito, sia in recital che da solista con orchestra in Italia, Spagna, Francia, Ungheria, Danimarca, Olanda, Germania, USA, Messico, Inghilterra, Kazakhstan, Polonia, Svizzera. Attualmente sta seguendo i corsi di perfezionamento del M° Benedetto Lupo presso l'Accademia di S. Cecilia a Roma.
Il programma che offrirà al pubblico della Mortella spazierà dal ‘700 di Haydn al romanticismo di Liszt fino ad arrivare al '900 di Ravel, del quale eseguirà una delle pagine più celebri ed amate dagli interpreti e dal pubblico “Gaspard de la nuit”: è una raccolta di 3 brani che costituisce uno dei vertici della letteratura pianistica novecentesca. Composta nel 1908, fu dallo stesso Ravel definita composizione di virtuosismo pianistico trascendente.
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